SII – Terapia Psicologica

Il trattamento psicologico ha lo scopo di aiutare il paziente a ridurre lo stato di ansia o depressione, ridurre la percezione del dolore/gonfiore, soprattutto aumentare la capacità di affrontare e gestire i sintomi. Una regressione del dolore addominale, del meteorismo, dei disturbi dell’alvo, con notevole miglioramento della qualità di vita, può essere ottenuto sia con semplici tecniche di rilasciamento sia con terapie più specifiche quali la cognitivo-comportamentale, la psicoterapia dinamica, ipnosi-terapia (42-44). Queste tecniche sono maggiormente efficaci nei casi di dolore e/o diarrea predominante, soprattutto in soggetti con disturbi psichici o con dolore intermittente esacerbato da condizioni di stress e di ansia. La dubbia efficacia rispetto al placebo (45) e il costo elevato per l’impiego di tempo e di personale specializzato, ne limita l’impiego a pazienti selezionati nei quali i disturbi del comportamento siano più evidenti e/o altre terapie non abbiano dato risultati soddisfacenti, con notevole compromissione della vita relazionale. La proposta di una psicoterapia viene spesso vissuta con diffidenza dal paziente, che la interpreta come una mancanza di fiducia e di attenzione da parte del medico ai propri disturbi, come se essi fossero considerati immaginari. E’ quindi necessario la proposta sia ampiamente motivata e spiegata, e soprattutto venga posta all’interno di un approccio integrato gastroenterologo-psichiatra al fine di rassicurare il paziente che tutti gli aspetti del proprio disturbo verranno affrontati.

 

In un numero limitato di casi, specialmente tra i pazienti afferenti a un centro specializzato di secondo e terzo livello, può essere riscontrato un disturbo psichiatrico maggiore di ansia o depressione che con il tempo è rimasto mascherato dalla sintomatologia intestinale. Questi devono essere avviati ad una terapia psichiatrica specifica.