Considerazioni sulle indicazioni alla terapia chirurgiche

La chirurgia risulta essere un’arma terapeutica in più nell’algoritmo decisionale del trattamento della MRGE. Il vantaggio maggiore è quello di offrire una soluzione definitiva al problema, migliorando la sintomatologia e prevenendo le complicanze. Tuttavia non è infrequente osservare che l’indicazione chirurgica non sia corretta.

Spesso il semplice riscontro di un’ernia iatale viene interpretato come un’indicazione formale alla terapia chirurgica e non come un’alterazione anatomica, frequente anche nella popolazione normale, e che, associata alla MRGE, non altera significativamente la risposta alla terapia medica.

In altre occasioni l’indicazione chirurgica appare la logica conclusione di una mancata risposta alla terapia medica ignorando il fatto che i pazienti che più traggono beneficio dalla terapia chirurgica sono proprio quelli che rispondono alla terapia medica; è inoltre opportuno sottolineare che spesso viene considerata una “mancata risposta” alla terapia medica una terapia condotta con farmaci non idonei o a dosaggi non adeguati.