SII – Epidemiologia

I tassi di prevalenza ed incidenza della SII variano da paese a paese in funzione del metodo di analisi condotta e, i criteri usati per definire la sindrome. Una metanalisi di 80 studi che hanno compreso oltre 260.000 soggetti ha riportato una prevalenza dell’11,3 ¹

Due studi ^2-3 indipendenti condotti per almeno 10 anni hanno evidenziato un tasso d’incidenza di 1,35 e 1,50% È stato anche visto che Il 12-18% dei pazienti diventano asintomatici nell’arco di due anni, mentre dal 32 al 68% dei casi i sintomi persistono invariati o più gravi per un periodo di 12 anni ⁴

Altri studi riportano che dal 32 al 68% dei pazienti hanno sintomi persistenti per 12 anni. Soltanto un terzo di questi soggetti si rivolge ad un medico oppure ad uno specialista. Tuttavia le visite per SII costituiscono ~2,5% delle visite di un medico di base, pari a circa un terzo delle visite per disturbi gastroenterologici e ad oltre il 40% di quelle di un centro di gastroenterologia, con notevole impiego di risorse per le indagini diagnostiche, ricoveri ospedalieri, interventi chirurgici non necessari, spesa farmaceutica.

La SII colpisce prevalentemente le donne rispetto agli uomini (2:1) e sono soprattutto le donne a rivolgersi più spesso ad un medico per questi disturbi ^5-6